E’ la storia a legare Trieste, e l’Italia, all’Istria. Con il trattato di pace del 1947 successivo alla fine della Seconda guerra mondiale, il territorio istriano fu annesso quasi integralmente alla ex Jugoslavia e ora appartiene amministrativamente alla Croazia per la maggior parte della sua estensione. Andremo a scoprire Muggia, l’unica cittadina istriana rimasta in territorio italiano e poi attraverseremo il confine per un viaggio che ci porterà non solo nell’Istria “blu”, quella sul mare, la più conosciuta, ma anche nell’Istria “verde”, l’entroterra, il cuore della penisola. Esperte guide locali ci accompagneranno tra colline vellutate, strade del vino disseminate di villaggi costruiti nella classica pietra bianca locale e cittadine cinte da possenti mura medievali. Degusteremo i tipici prodotti della gastronomia della regione, a partire dall’olio d’oliva: l’Istria è stata recentemente proclamata miglior regione olivicola del mondo grazie alla produzione di circa 60 qualità differenti. Sulla costa visiteremo Pola, la città dell’Arena, antico capoluogo della regione, Rovigno, la cittadina più fotografata della penisola, e Parenzo, che ha nel complesso della Basilica eufrasiana uno degli esempi meglio conservati dell’arte bizantina.